Ben 140 partecipanti al webinar di approfondimento e tutoraggio della Struttura commissariale sisma 2016 e di Unioncamere. L’appuntamento tenutosi ieri online è stato pensato per guidare i Comuni nel percorso amministrativo dei 34 progetti che sono stati finanziati (con circa 90 milioni di euro) nella sub-misura B2.2 del Programma NextAppennino, per servizi di fruizione di beni culturali, turistici, ambientali e sociali nel territorio del sisma 2009 e 2016.

Il partenariato speciale pubblico-privato è una tipologia di contratto pubblico che consentirà l’erogazione di servizi per la fruizione di beni culturali, ambientali, turistici e sociali in 34 progetti che coinvolgono più di cento soggetti pubblici e privati nell’area dei due crateri sismici del 2009 e del 2016. La Struttura commissariale Sisma 2016, per mezzo del soggetto gestore Unioncamere, ha definito il finanziamento di circa 90 milioni di euro nel programma NextAppennino (misura B2.2) proprio per sostenere queste nuove progettualità.

“Si tratta ancora una volta di un ruolo di modello-laboratorio che viene condotto nelle aree colpite dal sisma dell’Italia Centrale di otto anni fa - dichiara il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario sisma 2016 - per testare le opportunità offerte dalla normativa vigente, ma ancora poco praticate, come è il caso del partenariato speciale pubblico-privato. Per dare tutto il supporto utile agli enti territoriali coinvolti - Comuni, enti Parco, etc. - abbiamo organizzato oggi un webinar che ha visto la partecipazione di circa 140 soggetti che hanno dato vita ai 34 progetti finanziati”.

Un vero e proprio servizio di affiancamento e di assistenza per affrontare la complessa cornice normativa che regola il partenariato, che esige una più solida definizione sia per guidare le fasi della progettazione sia in quelle della gestione del servizio proposto. La partecipazione così intensa al webinar ha dimostrato quanto è necessario un confronto per poter attuare progettualità che ancora non sono state affrontate, e strutturate normativamente, in maniera approfondita a livello nazionale. L’attività avviata attraverso questi webinar, grazie all’input della struttura commissariale - così come quelli sviluppati sulla tematica delle Cer o sul nuovo Codice degli Appalti insieme ad Anac - consente di sviluppare le professionalità nella PA, favorendo l’innovazione e le competenze di fronte alle nuove sfide della buona amministrazione.


“Ai partecipanti al webinar - ha aggiunto Castelli - ho voluto anche comunicare l’attività in corso con il ministro Fitto per consentire una gestione più fluida delle scadenze imposte dalla normativa che prevede la scadenza dell’attuazione dei progetti per il primo trimestre 2026. La Struttura commissariale ancora una volta si caratterizza per l’attività di supporto che compie nei confronti dei Comuni dell’Appennino centrale, avvalendosi di personale altamente qualificato, come avvenuto in occasione dell’introduzione del nuovo codice degli appalti o attraverso la collaborazione con Anac, con la quale abbiamo stipulato un accordo teso ad agevolare il lavoro delle Stazioni appaltanti nell’ambito della ricostruzione”.


Materiale Webinar su ‘Attuazione della convenzione: aspetti amministrativi e tecnici' - 27 maggio 2024